Terzo Tempo!

Un piccolo approfondimento sul Terzo Tempo, in modo che anche chi non lo conosce da oggi possa gustarne l'atmosfera.

Il terzo tempo, che sembrerebbe esser stato inventato dai Francesi, è nel rugby a 15, il tradizionale incontro dopo-gara tra i giocatori delle due squadre, viene inteso come momento simposiale pomeridiano oppure serale, il terzo tempo è sempre stato visto come momento di socializzazione tra i giocatori, cui partecipano talora anche i tifosi; nel mondo anglosassone e nei paesi che hanno a disposizione tali luoghi si svolge presso la Club House della squadra che ospita l'incontro.Nei pranzi o nelle cene che si svolgono durante il terzo tempo vengono normalmente offerti prodotti del luogo ospite, una costante del terzo tempo sono le bevande alcooliche: normalmente vino nei Paesi latini (Italia e Francia su tutti) e birra in quelli anglosassoni (Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda in particolare), anche se come racconta il capitano Massimo Giovannelli dopo un incontro in Siberia contro l'URSS il terzo tempo, complice un rigido freddo, avvenne a vodka.

Tentativi di esportazione.
Nel calcio da qualche anno si prova a portare il terzo tempo per invogliare i giocatori al gioco corretto e leale, però tale tradizione stenta a radicarsi, il grande Andrea Lo Cicero (Barone) afferma che il terzo tempo non può essere impiantato in uno sport perchè: «è soprattutto una cosa che deve essere spontanea».

Terzo tempo dei Tifosi
Il terzo tempo dei tifosi è l'incontro amichevole tra le tifoserie in cui si mangia e beve bene per festegfiare nel nome del buon rugby, e per far avere un sorriso in volto anche a chi ha perso, perchè nel terzo tempo non ci sono ne vincitori ne vinti ma ci sono solo persone che amano il rugby!  Auguro anche a voi una bella grigliata da terzo tempo accompagnata con una birra(italiana!).